Il Codice Civile Esteso si è rivelato uno strumento utile per i partecipanti all'esame di abilitazione per la professione di Avvocato ed agli altri pubblici concorsi, affiancandosi alle tradizionali raccolte giurisprudenziali, che organizzano le sole massime della Corte di legittimità o dei giudici di merito. to codice offre molto di più. Esso contiene, infatti, le motivazioni per esteso dei più significativi arresti in materia civile, dal 2005 ad oggi, delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. Su tali pronunce non è stato effettuato alcun intervento redazionale diverso dall'uso sapiente di neretti e corsivi per evidenziare i passaggi salienti. Neppure sono state effettuate interpolazioni con elaborazioni accademiche, di cui le sentenze della Suprema Corte, a volte, danno conto esclusivamente in via generale per inquadrare il contesto entro il quale matura l'intervento nomofilattico, senza mai indulgere, per esplicito divieto normativo, ad autonomi riferimenti di natura dottrinaria. Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, infatti, nel dirimere i contrasti tra le sezioni semplici o nel risolvere questioni di massima di particolare importanza, forniscono spesso una ricostruzione esaustiva degli istituti giuridici sottesi alla controversia concreta, approfondendo gli orientamenti giurisprudenziali che si contendono il campo e gli spunti offerti dalla dottrina, dalla Corte costituzionale o dalle Corti sovranazionali. Ogni motivazione delle Sezioni Unite è stata suddivisa in paragrafi debitamente titolati, in modo da consentire l'immediata individuazione degli argomenti affrontati. Completa l'opera una selezione delle più significative e recenti massime delle sentenze di legittimità, collocate in calce ai singoli articoli. In quest'ultima edizione sono state riportate alcune interessanti sentenze delle Sezioni Unite, tra le quali possono segnalarsi quelle relative: all'applicabilità della disciplina antiusura e, in particolare, dell'art. 1815, comma 2, c.c., agli interessi moratori (Cass. Sez. Un. 18-9-2020, n. 19597); alla forma del contratto richiesta ad probationem, ai limiti di ammissibilità della prova testimoniale e al regime processuale (Cass. Sez. Un. 5-8-2020, n. 16723); al contratto atipico di concessione in godimento di un lastrico solare, a titolo oneroso, con la facoltà di installarvi e mantenervi per un certo tempo un ripetitore, o altro impianto tecnologico (Cass. Sez. Un. 30-4-2020, n. 8434); alla forma del patto fiduciario con oggetto immobiliare (Cass. Sez. Un. 6-3-2020, n. 6459); al rapporto, ai fini dell'azione risarcitoria, tra diritto alla riservatezza (nella sua particolare connotazione del c.d. diritto all'oblio) e diritto alla rievocazione storica di fatti e vicende concernenti eventi del passato (Cass. Sez. Un. 22-7-2019, n. 19681). Il lavoro è completato da un utilissimo corredo di indici - sistematico, analitico-alfabetico, cronologico, nonché delle sentenze delle SS.UU. riportate - frutto della intelligente e pronta (e pertanto insostituibile) collaborazione della Redazione, fonte di preziosi suggerimenti per gli autori.